Storia sentimentale dell'astronomia
Tra il cristallino e la retina c’è il corpo vitreo, una gelatina incolore e trasparente che riempie il globo oculare mantenendo la giusta pressione
Pagina 10
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 5 marzo 1616 il Sant’Uffizio condannò l’”ipotesi copernicana” e Galileo, che un anno prima, il 20 marzo 1615, era stato denunciato dal domenicano
Pagina 100
Storia sentimentale dell'astronomia
L’odissea di quei reperti inizia il 12 marzo del 1737 quando, al calar della notte, le spoglie di Galileo, sepolte 95 anni prima in sordina sotto il
Pagina 106
Storia sentimentale dell'astronomia
una forza magnetica regolasse il moto dei pianeti. Alfonso Borelli (1608-1679) segue le intuizioni di Keplero ma fa un passo oltre, sostenendo che le
Pagina 118
Storia sentimentale dell'astronomia
sarebbero né astronomia né astronomi. Nel cuore della rodopsina c’è il retinale, una sorta di molecola nella molecola. È il retinale ad avviare la serie
Pagina 12
Storia sentimentale dell'astronomia
astronomi una prospettiva vertiginosa e illimitata, che i telescopi incominciano a sondare sempre più in profondità. Ma il cambiamento di prospettiva non è
Pagina 125
Storia sentimentale dell'astronomia
Accertato che il raggio della luce solare potesse passare attraverso le colonne della navata centrale e stabilito che a Bologna l’altezza minima del
Pagina 135
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel suo regno, l’Observatoir de Paris, Cassini vivrà ancora a lungo, fino a spegnersi il 14 settembre 1712, ma ormai il suo itinerario scientifico
Pagina 143
Storia sentimentale dell'astronomia
La Nasa lo ha celebrato con la navicella “Cassini”, inviata verso Saturno il 15 ottobre 1997 ed entrata in orbita intorno al pianeta il 1° luglio
Pagina 144
Storia sentimentale dell'astronomia
Abili esploratori del cielo furono Pierre-François Méchain (1744-1804) e Charles Messier (1730-1818). Il primo, come vedremo, è famoso per aver
Pagina 144
Storia sentimentale dell'astronomia
Tra il 1805 e il 1817, Hershel affrontò l’ultima sfida: stabilire dove va il Sole trascinando con sé la Terra e il corteo degli altri pianeti.
Pagina 152
Storia sentimentale dell'astronomia
Dal marito, il marchese di Chatelet, Gabrielle Emilie (1706- 1749) ebbe solo il cognome. Oltre a Maupertuis, l’amarono il marchese di Guébriant, il
Pagina 158
Storia sentimentale dell'astronomia
Un indizio importante ce lo offre la costellazione circumpolare di Cepheus (Cefeo), il mitico sovrano dell’antica Mesopotamia, padre della
Pagina 17
Storia sentimentale dell'astronomia
Le Verrier si applicò prima a Mercurio. Partendo da 200 misure della posizione del pianeta ottenute tra il 1836 e il 1842, studiò le perturbazioni di
Pagina 181
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 31 agosto Le Verrier pubblica i dati dell’orbita del presunto pianeta e ne indica la probabile posizione in modo più preciso. Poi – constatati i
Pagina 183
Storia sentimentale dell'astronomia
Intanto il 26 giugno Airy si era messo in contatto con Le Verrier, che gli aveva promesso dati più precisi appena ne fosse stato in possesso. Airy
Pagina 183
Storia sentimentale dell'astronomia
Le Verrier, da sempre spirito reazionario ed eletto deputato dell’Assemblea Costituente il 23 aprile 1848, è pronto a salire sul carro del vincitore
Pagina 186
Storia sentimentale dell'astronomia
Come intermediari tra il cielo e l’imperatore, gli astronomi stavano in cima alla piramide sociale subito dopo il sovrano, che aveva il compito di
Pagina 19
Storia sentimentale dell'astronomia
Oggi anche il nostro pianeta viene ininterrottamente fotografato dallo spazio per tenere sotto controllo un gran numero di fenomeni, a cominciare
Pagina 208
Storia sentimentale dell'astronomia
Medico mancato e giornalista a mezzo servizio, con dagherrotipi e lastre al bromuro d’argento Nadar fu il ritrattista di Victor Hugo, Alexandre Dumas
Pagina 209
Storia sentimentale dell'astronomia
Allievo di Anassimandro fu Anassimene (586-528 a.C.), che fece dell’aria il principio universale. Sosteneva che il Sole e le stelle, dopo il tramonto
Pagina 21
Storia sentimentale dell'astronomia
Poi la sala parto del cinema si sposta negli Stati Uniti, a Palo Alto, California. Protagonista questa volta è il fotografo Eadweard Muybridge. Siamo
Pagina 210
Storia sentimentale dell'astronomia
Sempre per motivi scientifici, al revolver segue il “fucile fotografico”. È quello del fisiologo francese Etienne-Jules Marey, che lo usa per
Pagina 210
Storia sentimentale dell'astronomia
Che le righe di Fraunhofer sono il codice a barre degli elementi chimici si capì verso la metà dell’Ottocento grazie a due ricercatori dell
Pagina 217
Storia sentimentale dell'astronomia
In opposizione a Parmenide, Eraclito di Efeso sostenne invece che non esiste l’Essere, ma soltanto il divenire, la perenne trasformazione di tutte le
Pagina 22
Storia sentimentale dell'astronomia
Il lavoro spettroscopico di Padre Secchi, svolto tra il 1860 e il 1871, fu sviluppato e perfezionato dall’americana Annie Jump Cannon (1863-1941
Pagina 226
Storia sentimentale dell'astronomia
Bessel e altri dopo di lui erano riusciti a stabilire la distanza delle stelle più vicine in modo diretto con il metodo della parallasse, cioè
Pagina 228
Storia sentimentale dell'astronomia
A completare il quadro venne la scoperta che l’universo stesso nel suo insieme si espande: le galassie sono come schegge di una bomba esplosa
Pagina 249
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 1929 è un anno svolta. Scoppia la crisi economica mondiale. Il chimico americano Phoebus Levene isola il DNA, la molecola che contiene il
Pagina 250
Storia sentimentale dell'astronomia
Anche nel fisico il ragazzo cresce bene: è alto un metro e 85, novanta chilogrammi di muscoli. Vince premi di salto con l’asta, gioca a pallacanestro
Pagina 251
Storia sentimentale dell'astronomia
mezzo, all’epoca il più potente del mondo, e se ne progettava uno da due metri e mezzo che mantenne il primato fino al 1948, quando si inaugurò il
Pagina 252
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1952 Merrill, un astronomo che lavorava a monte Palomar, trovò in una stella il tecnezio, elemento chimico il cui nucleo ha 43 protoni. Il
Pagina 266
Storia sentimentale dell'astronomia
Nel 1983 gli accademici di Stoccolma vollero sancire con il Nobel per la fisica le ricerche sull’origine stellare degli elementi pesanti e
Pagina 267
Storia sentimentale dell'astronomia
Passano altri quattro anni. Il 23 luglio 1999 un razzo si stacca da una rampa di Cape Canaveral e mette in orbita un satellite con il più potente
Pagina 270
Storia sentimentale dell'astronomia
Quando il radiotelescopio entrò in funzione Jocelyn Bell ebbe l’incarico di esaminare chilometri di strisce di carta che riportavano il tracciato dei
Pagina 279
Storia sentimentale dell'astronomia
La soluzione introdotta da Tolomeo sfoderando tutto l’armamentario delle sue conoscenze di geometria e trigonometria è l’equante, cioè il punto
Pagina 28
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 28 novembre il segnale riapparve. Questa volta allieva e professore si misero insieme davanti alla stampante del radiotelescopio. La sorgente
Pagina 280
Storia sentimentale dell'astronomia
Alla Cornell l’astronomia era una cenerentola, però il campo era sgombro. Vera si domandò se, sottraendo il moto di espansione dell’universo
Pagina 283
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 4 ottobre 1957 il mondo si svegliò con un bip-bip che arrivava dal cielo: i russi avevano lanciato “Sputnik”, il primo satellite artificiale.
Pagina 289
Storia sentimentale dell'astronomia
Un altro falso allarme fu quello del “segnale wow” registrato il 15 agosto 1977 con il radiotelescopio dell’Università dell’Ohio puntato verso la la
Pagina 299
Storia sentimentale dell'astronomia
Le ore sono disuguali perché ogni giorno varia il tempo durante il quale il Sole sta sopra l’orizzonte. Di qui la necessità di scandire
Pagina 32
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 1543 fu un anno speciale e – come di solito capita – nessuno se ne accorse. Portano questa data due libri, il De revolutionibus orbium coelestium
Pagina 39
Storia sentimentale dell'astronomia
Il De revolutionibus non è una lettura facile. Delle sue 405 pagine, la parte più appetibile, quella che illustra il sistema eliocentrico, occupa
Pagina 41
Storia sentimentale dell'astronomia
(1805-1875), è che il mandante sia stato Cristiano IV, re di Danimarca (1577-1648). C’è infatti il sospetto che Cristiano sia nato da una avventura
Pagina 57
Storia sentimentale dell'astronomia
La supernova si accese proprio il 9 ottobre 3 gradi a ovest di Marte e Giove e 4 a est di Saturno. Baldassar Capra, da sempre rivale di Galileo
Pagina 61
Storia sentimentale dell'astronomia
Il cattivo funzionamento dello schema dei solidi platonici diventò evidente quando Keplero, assunto da Tycho Brahe nel suo Osservatorio, incominciò a
Pagina 67
Storia sentimentale dell'astronomia
Con queste poche informazioni Galileo si era ingegnato nella sua officina di Padova e in appena 24 ore di tentativi era riuscito a riprodurre il
Pagina 78
Storia sentimentale dell'astronomia
permetteva di disporle alla distanza giusta. Il montaggio in un tubo toccava al committente. Solo in casi speciali procurava anche il tubo, ottenuto
Pagina 83
Storia sentimentale dell'astronomia
Quando costruisce il suo cannocchiale Galileo è uno scienziato affermato ma non ancora famoso. La sua celebrità diventa universale grazie alle
Pagina 87
Storia sentimentale dell'astronomia
Il trasferimento a Firenze, il nuovo incarico e le faccende familiari da regolare non distolgono lo scienziato dall’osservazione del cielo. Negli
Pagina 96